Ecco una serie di consigli per lavorare e risparmiare tempo quando si creano lavori di motion graphic o di compositing con After effects.
Con i seguenti 5 suggerimenti per lavorare in After effects riuscirete a risparmiare le spese di costosi farmaci antidolorifici per aver fissato lo schermo per troppe ore 🙂
5: The Null Object in After effects
Se si utilizza una camera, probabilmente si dovrebbe usare un oggetto null. Sempre. Per crearne uno basta andare su Livello> Nuovo> Null Object
Questo crea un livello che è essenzialmente un punto nello spazio che permette di animare ad esempio lo spostamento di una camera una volta attaccato ad esso..
E ‘anche incredibilmente utile per l’utilizzo di un sistema di particelle come World Particle CC, o Trapcode Particular (plugin esterno per After effects della Red Giant). Assicurarsi di attivare il livello 3D che lo rende simile alla figura sottostante con le maniglie che permettono il movimento in 3d.
Per configurarlo come controller, utilizzare alt + clic sulla position della Camera, e collegare il simbolo della frusta alla posizione dell’oggetto null. Ciò creerà una espressione che lega insieme le posizioni. Un altro uso eccellente del Null Object è quello di fare la stessa cosa, ma non con “position” della Camera, ma con “point of interest”: questo farà sì che la fotocamera segue con il proprio ‘occhio” l’oggetto Null, rendendo possibile muovere la telecamera liberamente nel proprio ambiente 3D.
4: Pre-Comps
Pre-Componi sempre in after effects! Per la maggior parte del tempo ci si può ritrovare con una composizione simile a questa, che è un semplice esempio:
Questi livelli possono essere pre-compositati.
Evitare di avere una composizione con troppi layer ma cercare sempre di precomporre per avere una timeline ordinata:
3: Expressions
Sì, sono terrificanti se non sei un programmatore, ma in realtà questi piccoli frammenti di codice consentono di risparmiare tonnellate di tempo e mal di testa. Di solito vengono confezionati con preset che sono ampiamente disponibili in rete. Se siete interessati a conoscere seriamente after effects, si dovrebbe almeno imparare qualche comando forndamentale:
wiggle (x, y): questo è spesso definito come il “wiggler“, e serve per ottenere un movimento casuale nello spazio della composizione.
Se viene inserito alla posizione di un solido (alt+clic e scrivere nello spazio per le expression), farà muovere quel solido nello spazio 3D in una direzione casuale all’intervallo dato. Il tempo è in secondi, e non in fotogrammi. Questa espressione può essere utilizzata non solo per la posizione, ma per quasi ogni parametro nella composizione. Per qualche aiuto con le expression si può consultare Adobe Livedocs Site o dare un occhio qui.
2: Project Folders/Organizzazione del progetto
L’organizzazione in after effects è abbastanza utile, soprattuttto se si lavora in team e qualcun’altro deve “leggere” il vostro progetto o se è di grandi dimensioni. Tendete a mantenere tutti i file sorgente, video, immagini, suoni e cose del genere in cartelle separate per una facile navigazione. Organizzare i progetti, ciò vi farà risparmiare tempo prezioso quando si elimina accidentalmente un pezzo di filmato dalla timeline, che invece, ricordiamolo, rimane ancora nella finestra del progetto!
Inoltre, cambiare i colori dei vari livelli (l’iconcina quadrata come nella foto) aiuterà a leggere l’organizzazione dei layer nella timeline di After Effects.
Nell figura vediamo come i text layer precompositati siano stati etichettati con il colore “sandstone”, i background con il giallo, etc. Semplice ed immediato.
1: Keyboard Shortcuts/Scorciatoie da tastiera
Se avete lavorato su qualche progetto di After effects, avrete capito che richiedono un tempo molto, molto, molto lungo. Qualche scorciatoia da tastiera aiuterà a risparmiare qualche secondo. Ad esempio:
Per visualizzare l’anteprima della composizione (il classico play, senza il render) basta premere la barra spaziatrice per iniziare, e premere di nuovo per mettere in pausa.
Per fare un anteprima Ram (il classico Render) , premete 0 sul vostro tastierino numerico. Per ciclare attraverso i controlli della camera usare il pulsante C.
Selezionare un livello e premere Cmd / Ctrl + U, serve a svelare i fotogrammi chiave di un livello. (in realtà basta premere U)
Cmd/Ctrl+Y creerà un nuovo solido.,
Cmd/Ctrl+Shift+C per un Precompose dei layer selezionati.
E non dimenticate che avete una casella di ricerca per gli effetti e i preset, che conviene utilizare sempre, piuttosto che cercare tra il menu “effects” a cascata:
Per gli altri tasti scorciatoia è possibile consultare Adobe livedocs.
Buon Lavoro!:-)